158-txI Tassisti di nuovo in sciopero. Tutti uniti. A proclamare il blocco del servizio, il 23 giugno, giovedì, sono
infatti le rappresentanze di categoria e sindacali: Confartigianato, Cgil Unica Taxi, Sitafi Federtaxi Cisal,
Uritaxi Uil trasporti.

«Chiediamo a Palazzo Vecchio, al Prefetto e al governo centrale che a Firenze venga
fatta rispettare la legalità»: questo, in sintesi, lo slogan che accompagna la protesta dei tassisti.

Il nodo
resta quello della «contesa» con gli Ncc in particolare. Sul tavolo i tassisti rilanciano «la mancata
applicazione della legge 21/92 sul trasporto pubblico non di linea, che pure regola perfettamente le due
categorie economiche che la compongono».

Il braccio di ferro era approdato anche in prefettura,
senza dare corso a quanto pare a compromessi ragionevoli per i tassisti, che contestano la concorrenza
sleale nei loro confronti. Così la decisione di proclamare un nuovo sciopero: «Non possiamo più fare
altrimenti». I tassisti da tempo sono in fibrillazione. Nell’autunno scorso il braccio di ferro con Palazzo
Vecchio sulle nuove licenze e il ritocco delle tariffe.

Ora la battaglia con i «concorrenti sleali» e la richiesta
forte di controlli per far applicare la legge 21 sul trasporto pubblico.

 

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Ultima modifica: 20 Giugno 2016