Non siamo noi che con autorizzazioni rilasciate dai più disparati Comuni d’Italia pretendiamo di operare a Firenze e Roma in pianta stabile; non siamo noi che abbiamo prodotto audio e video dove si istiga ad incendiare i taxi italiani; non siamo noi che abbiamo preso a calci tre taxi negli ultimi dieci giorni.

Se Azione Ncc, dopo aver tramite il suo presidente definito “metà dei taxi romani” come “galeotti, burini veri, ammazza galline”, “bestie non essere umani”, da “evitare come con la peste”, dimostrando di non capire che fare rappresentanza non è fare chiacchiere da bar, che per fare rappresentanza esiste un codice etico non scritto che impone di anteporre ragione e verità a pulsioni rabbiose e desiderata arbitrari che niente han a che fare con le normative vigenti, e oggi è su queste ultime ancor più confusa di quanto lo sia sempre stata, non crei tra la pubblica opinione allarmismo infondato accusando genericamente “i tassisti” in merito a presunte minacce tutte da dimostrare, per cui, guarda caso, non è stata effettuata alcuna denuncia alle autorità, perché come abbiamo già diffidato altre sigle di rappresentanza del noleggio con conducente per diffusione di false informazioni, faremo altrettanto con chiunque persegua ulteriormente la medesima pratica.

Tiziano Barchielli
Presidente Uritaxi Firenze


 

ASCOLTA L’INTERVENTO RADIOFONICO
DEL PRESIDENTE BARCHIELLI SU CONTRORADIO

Ultima modifica: 2 Gennaio 2019