354.fsSulla Gazzetta Ufficiale dell’11 dicembre 2015 è stato pubblicato il D.P.C.M. 29 settembre 2015 che dà attuazione alla “sforbiciata” dei crediti d’imposta prevista dalla legge di Stabilità 2015. Nello specifico si prevede una riduzione del 49,41% del credito d’imposta sulle accise relative alle autovetture da noleggio da piazza adibite al servizio pubblico (taxi e NCC) e del 5,07% del bonus per l’acquisto di gasolio e GPL impiegati per il riscaldamento in aree climaticamente svantaggiate.

Nuovi tagli in vista per i bonus fiscali sui carburanti consumati per l’azionamento delle autovetture pubbliche da piazza. Sulla Gazzetta Ufficiale n. 288 dell’11 dicembre 2015 è stato infatti pubblicato il decreto che dà attuazione alle disposizioni introdotte dalla legge di Stabilità 2015.
L’art. 1, comma 242, legge n. 190/2014 ha demandato alla competenza di un decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, da adottare proposta del MEF, il compito di definire per ciascuno dei crediti d’imposta indicati all’elenco 2 della medesima legge, le relative quote percentuali di fruizione, in maniera da assicurare effetti positivi sui saldi di finanza pubblica non inferiori a 16,33 milioni di euro per il 2015 e a 23,69 milioni a decorrere dal 2016.
Nello specifico il decreto prevede una rideterminazione del credito d’imposta sulle accise spettante con riferimento alle autovetture da noleggio da piazza adibite al servizio pubblico, di cui al punto 12 della tabella A allegata al D.Lgs. n. 504/1995. L’agevolazione in questione viene ridotta dal decreto nella misura del 49,41% per il 2015 e del 56,87% a partire dal 2016.

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Ultima modifica: 14 Dicembre 2015