730-rgQuasi un “corpo a corpo”, come l’ha definito Lucia Annunziata non sapendo di essere già in onda, tra Virginia Raggi e Roberto Giachetti nel primo confronto in diretta tv tra i contendenti M5S e Pd del ballottaggio a Roma. Ai due lati del tavolo con la giornalista in mezzo Raggi e Giachetti si sono stretti la mano prima di sedersi, poi alla domanda di Annunziata Giachetti ha commentato che “finalmente dopo settimane Raggi non é sfuggita”. “Sono sempre stata presente agli incontri in città, forse era Giachetti che mi rincorreva”, ha risposto l’avvocatessa grillina. Nella mezz’ora di dibattito alcuni botta e risposta – specie su Olimpiadi e aziende municipalizzate – e qualche interruzione, soprattutto da parte di Giachetti, mentre Raggi alla domanda su una qualità del rivale ha risposto “l’onestà quando disse che non aveva le doti per fare il sindaco”.

Botta-risposta Raggi-Giachetti su municipalizzate – “Atac, Ama e altre partecipate devono rimanere pubbliche. Altri hanno detto che possono entrare i privati”, ha detto Virginia Raggi nel confronto tv. “Io ho mai detto che possono entrare i privati in Atac? Non l’ho mai detto”, ha detto Roberto Giachetti.

Giachetti, Raggi? Ambizione e coraggio ma tentennamenti – “Cosa penso della Raggi? Penso che una persona che decida di candidarsi a governare una città come Roma abbia una grande forza interiore e una sua ambizione. Quello che più preoccupa è che Raggi ha eccessivi tentennamenti: dice più sì che no”.

Raggi, qualità Giachetti? Onesto, non poteva fare sindaco – “Il momento di massima onestà di Giachetti fu quando tempo fa in radio disse che non aveva le qualità per fare il sindaco di Roma. Poi qualcuno gli telefonò per chiedergli di fare il sindaco come fece ai consiglieri per farli dimettere e far cadere Marino”.

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Ultima modifica: 16 Giugno 2021