Non vogliamo, non possiamo, non dobbiamo permettere che l’inerzia del governo spiani la strada alle multinazionali dello sfruttamento. Vogliamo difendere il futuro  del nostro lavoro ed il futuro del servizio pubblico, rivolto a tutti i cittadini senza  discriminazione.

L’articolo 1 della nostra costituzione recita : “l’Italia è una Repubblica democratica fondata sul LAVORO”, e NON SUL CAPITALE.

E’ inconcepibile che il Governo non prenda nessuna decisione e tolleri passivamente l’atteggiamento dell’Antitrust e dell’Autorità dei Trasporti, deboli nei confronti delle multinazionali e spietate nei confronti dei lavoratori tassisti.

Vogliamo impedire alle multinazionali di introdurre il caporalato tecnologico ed impossessarsi  del nostro futuro. Nel passaggio alla Camera del Ddl concorrenza, dobbiamo pretendere che gli emendamenti proposti dalla categoria vengano accolti senza ulteriori ambiguità.

Invitiamo tutti i tassisti, le Associazioni e Organizzazioni Sindacali e i Radiotaxi il 18 Maggio alle ore 11 a Roma per decidere le iniziative di lotta nei confronti del Governo che
dovrà decidere subito, se schierarsi con i lavoratori o con le multinazionali.
Roma, 09.05.2017
UNICA TAXI CGIL  NICOLA DI GIACOBBE

URI-URITAXI LORENO BITTARELLI

 

Ultima modifica: 10 Maggio 2017