-1“Nel corso dell’audizione delle Organizzazioni di rappresentanza del servizio pubblico taxi svoltasi ieri 17/02/2015 a Torino, l’Authority, a fronte della contestazione da parte di Uritaxi sull’assenza dei poteri di intervento sui contenuti della convocazione, ha rilevato che l’esercizio di detti poteri gli derivava non dall’art. 36, lett. m) del Decreto Monti n. 1/2012 ma, bensì, dalla Legge Istitutiva 481/95.

Chiarisca l’Authority come possa ricavare detti poteri, nello specifico caso del settore taxi, dalla Legge 481/95 che riguardava, in generale, l’Istituzione delle Autorità di Regolazione per i servizi di pubblica utilità competenti per l’energia elettrica, il gas, il sistema idrico e le telecomunicazioni.

Mentre, il Decreto Monti n. 1 del 24/01/2012 che l’ha istituita lo ha fatto, è vero, nell’ambito delle attività di regolazione dei servizi di pubblica utilità di cui alla Legge n. 481/1995 ma ne ha determinato l’ambito applicativo e le competenze in maniera del tutto autonoma, prevedendo poi, nello specifico, riferimento al servizio taxi – e solo per questo – le limitazioni di cui alla lettera m).

Se non altro perché eravamo presenti alla individuazione di questa soluzione da parte del Governo dell’epoca, siamo certi che la ratio della lettera m) sia proprio questa.

Secondo chiarimento che chiediamo concerne la notizia che domani, 19 febbraio, l’Authority provvederà all’audizione di Società Commerciali e Soggetti Economici che non esercitano il servizio pubblico di trasporto non di linea e che non essendo Organizzazioni di rappresentanza sindacale, non sono portatori di legittimi interessi diffusi ma, bensì, di specifici interessi economici.

Quale sarebbe la fonte normativa che consente a un’Autorità di Garanzia, per definizione (e per Legge) indipendente di rendersi disponibile a ricevere e, quindi, a valutare le Istanze e le esigenze di specifici portatori di propri diretti interessi economici e di mercato?

Noi lo riteniamo particolarmente grave perché non vediamo la fonte di tali poteri e riteniamo che chi è portatore diretto di specifici interessi economici e di mercato non possa e non debba essere sentito da un’Autorità indipendente.

Loreno Bittarelli, Presidente Nazionale Uritaxi

Ultima modifica: 18 Febbraio 2015