Dagli anni ’90 una semplicistica e acritica politica dell’ “attiriamo i capitali esteri” ha preso il sopravvento in Italia, molto più che in altri paesi, paesi dove invece la priorità della tutela del tessuto produttivo interno ha trovato attenzione.

Oggi Oxfam Italia ci dice che “multinazionali e super ricchi continuano ad alimentare la disuguaglianza, facendo ricorso a pratiche di elusione fiscale, massimizzando i profitti anche a costo di comprimere verso il basso i salari e usando il loro potere per influenzare la politica”.Negli ultimi anni abbiamo più volte sentito le forze dell’attuale maggioranza governativa fare dichiarazioni contro le multinazionali, la loro voracità, la loro distruttività, dimostrando sensibilità che anticipavano studi come quelli di Oxfam.

Oggi, per quanto riguarda il trasporto pubblico pubblico non di linea, sia Lega che Movimento 5 Stelle, hanno la possibilità di dare concretezza alle parole dette sia dagli scranni dell’opposizione che in campagna elettorale. Per ora, anche sotto l’attuale Governo, le multinazionali, siano esse tedesche o americane, continuano ad operare indisturbate, ampliando sempre più il loro business a danno delle strutture economiche e delle tecnologie dei tassisti italiani. Il Governo “del cambiamento” trasformi in atti le parole!

 

Claudio GiudiciPresidente Nazionale Uritaxi

 

Ultima modifica: 16 Giugno 2021