902-txClima più sereno tra i tassisti e Palazzo Vecchio. A fare chiarezza il confronto tra Luca Tani, consigliere
comunale di Forza Italia e vicepresidente della cooperativa taxi del 4390, e l’assessore di Palazzo Vecchio
Giovanni Bettarini, ospiti ieri mattina della trasmissione Mezzogiorno di fuoco, su Rtv38.

I tassisti, ha detto
Tani, sono disponibili a mettere subito su strada le 30 vetture «ter», cioè destinate alle licenze temporanee,
acquistate dalle cooperative. Ciò potrebbe accadere a breve, dunque, non appena saranno consegnate le
auto bianche, e cioè tra la fine di questo mese e fine marzo. A quel punto, ha assicurato l’assessore,
scatterà l’adeguamento Istat delle tariffe, ferme dal 2008.

Un ulteriore adeguamento è previsto dopo l’uscita
e l’assegnazione del bando per l’emissione delle 70 nuove licenze taxi temporanee. Su questo fronte,
dall’assessore Bettarini sono arrivate le altre rassicurazioni che i tassisti chiedevano, ovvero: nelle ter
acquistate dalle cooperative non saranno installati i chip per geolocalizzare e georeferenziare le vetture e le
cooperative avranno la piena autonomia nella scelta degli autisti. Il nodo più critico è stato sciolto, dunque,
ma restano però da portare avanti tutti gli altri punti (18 in totale) dell’accordo siglato a ottobre.

Tra questi il
miglioramento della viabilità, la lotta all’abusivismo, la trasparenza tariffaria nelle strutture ricettive e gli
ecoincentivi. «Anche su questi punti, Palazzo Vecchio – commenta Claudio Giudici, presidente del 4390 e di
Uritaxi Toscana  – dovrà presto darci delle risposte, perché ad oggi siamo a zero.

 

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Ultima modifica: 11 Febbraio 2016