134-naContinuano i controlli della polizia municipale del settore turistico finalizzati a contrastare il fenomeno del noleggio abusivo a salvaguardia dei numerosi turisti presenti in città e dei cittadini napoletani.

Anche a seguito delle segnalazioni pervenute al comando della municipale da parte dell’associazione sindacali dei tassisti è stato predisposto un apposito intervento che ha portato al fermo in piazza Garibaldi, nei pressi della Stazione Centrale, dopo un appostamento, di due conducenti di auto private intenti ad adescare i passeggeri in uscita dalla Stazione. I due sono stati verbalizzati, ritirata la carta di circolazione ed il veicolo sottoposto a fermo amministrativo.

Controlli sono stati poi effettuati anche nell’area dell’aeroporto di Capodichino dove gli agenti hanno sorpreso un uomo che cercava di adescare due turisti di nazionalità inglese in uscita dallo scalo aereo. Questi, da quanto accertato, mentre accompagnava i turisti a salire sulla propria auto, è stato fermato e verbalizzato dai vigili urbani per noleggio abusivo. Nei controlli effettuati dagli agenti, infatti, è risultato che il conducente era anche sprovvisto della copertura assicurativa, della revisione periodica e titolare di una patente revocata. Il veicolo è stato sottoposto a sequestro amministrativo mentre la coppia di turisti inglesi è stata accompagnata ad un posteggio taxi autorizzato.

Il controllo è proseguito anche nei confronti del servizio di piazza autorizzato (taxi) dove su 43 veicoli controllati sono state elevate 18 sanzioni perché i conducenti non rilasciavano ricevute e perché i veicoli avevano i dispositivi di illuminazione fuori uso. Ma non solo, i conducenti non esponevano i tariffari comunali e uno di essi circolava con certificato di abilitazione  professionale scaduto, mentre un altro tassista circolava con licenza già ritirata nei giorni precedenti.

Sono state inoltre ritirate anche sei licenze a tassisti perché tre di questi circolavano nonostante erano fuori turno programmato, due perché avevano il tassametro spento e un’altro perché il conducente non era autorizzato alla guida. L’ammontare delle sanzioni è di circa 8mila euro.

 

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Ultima modifica: 27 Ottobre 2016