Lotta agli abusivi delle auto bianche, adesso c’è il regolamento. Atteso da tempo dagli “ufficiali” dei taxi, quelli cioè con tanto di licenza costretti però ogni volta (specie nei momenti di maggior affluenza sulla Rupe) a fare i conti con l’abusivismo dilagante, è stato annunciato insieme alle novità in tema di mobilità che da qui a breve scatteranno in città.
Attualmente 4 sono le licenze attive e la nuova disciplina entrerà in vigore dal 1° marzo con 1 mese di sperimentazione. La delibera approvata in questi giorni dalla Giunta, tra i vari punti, prevede: “l’orario di copertura del servizio viene stabilito su due turni di servizio, uno antimeridiano (dalle 07.30 alle14) ed uno pomeridiano (dalle 14 alle 20.30) che saranno coperti dagli operatori secondo un criterio di rotazione settimanale tra turno antimeridiano e pomeridiano”. Inoltre “ogni turno di servizio sarà assicurato da due operatori i quali presteranno servizio sostando con il proprio veicolo presso i luoghi pubblici di stazionamento: Piazza Matteotti e/o Piazza della Repubblica. Per assicurare i servizi minimi anche nelle ore non coperte dai turni, vengono istituiti due turni di reperibilità, uno per la fascia oraria di prima mattina (dalle 06 alle 07.30) ed uno nella fascia notturna (dalle 20.30 alle 24) che saranno coperti, rispettivamente, da uno degli operatori in turno antimeridiano e da uno degli operatori in turno pomeridiano”.
Per quanto riguarda i controlli, sono previste sanzioni da un minimo di 500 a un massimo di 2000 euro. “All’inosservanza dei turni di lavoro o di reperibilità – si legge nella delibera – conseguirà inoltre la sanzione accessoria della sospensione della licenza fino a giorni 30 alla seconda inosservanza nel biennio, fino a giorni 60 alla terza inosservanza nel biennio, fino a giorni 90 in caso di ulteriori violazioni nel biennio”.
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Ultima modifica: 18 Febbraio 2016