taxi_78Violenza sessuale all’alba su una tassista romana. La donna, di 42 anni, è stata aggredita da un cliente che aveva preso a bordo poco prima delle 7.30 sulla via Aurelia, nei pressi di piazza Irnerio. Il cliente le ha fatto cenno con la mano di fermarsi ed è poi salito chiedendo di essere portato verso Fiumicino. Ma durante il tragitto, dopo averle fatto cambiare più volte strada, l’uomo – sicuramente italiano – ha fatto deviare l’autista per una stradina di Ponte Galeria, nelle campagne fra Roma e il litorale. Ed è stato a quel punto, sempre secondo il racconto della vittima raccolto dalla polizia, che il cliente l’ha fatta fermare e l’ha colpita con un pugno, costringendola poi a subire un rapporto sessuale. Infine l’ha anche rapinata dell’incasso.

A dare l’allarme è stata la stessa tassista, chiamando via radio la centrale della sua cooperativa. Sotto choc, è stata accompagnata in ospedale. Sul caso indagano gli investigatori della Squadra mobile della Capitale che hanno ascoltato il racconto della vittima e svolto, con la polizia scientifica, una serie di accertamenti sull’auto della quarantenne alla ricerca di eventuali impronte o tracce lasciate dal violentatore che, sempre secondo la donna, dopo la violenza sarebbe fuggito a piedi nelle campagne di Ponte Galeria.

Dalle descrizioni fornite dalla vittima alla polizia sembrerebbe che l’aggressore ha circa 40 anni, palestrato, calvo. Potrebbe essere la stessa persona che negli ultimi giorni ha tentato di rapinare almeno altri quattro autisti, l’ultimo dei quali nella zona di via Appia-piazza Re di Roma anche se su questo punto si attendono conferme da parte degli investigatori. Il suo modo d’agire sarebbe sempre lo stesso: forse proprio per non lasciare tracce, il rapinatore non telefona alla centrale del taxi, ma lo chiama in corsa, per strada. Poi chiede al conducente di essere portato in una via che si rivela molto isolata. E a quel punto scatta l’aggressione, selvaggia, a pugni per portar via il portafoglio del malcapitato. Nel caso in via Aurelia, però, si ritiene che il bandito abbia cambiato idea quando si è reso conto che l’autista era una donna.

Per tutta la giornata di venerdì la polizia ha cercato di rintracciare il violentatore della tassista. Un elicottero ha sorvolato le campagne di Ponte Galeria e della Piana del Sole alla ricerca dell’uomo.

«C’è un problema sicurezza per i tassisti a Roma e noi lo denunciamo da tempo, non solo in questa occasione. Gli episodi si susseguono, è un problema serio e spero che si possa fare qualcosa per avere maggiori tutele». Così Loreno Bittarelli, presidente della cooperativa Radiotaxi 3570. «È una nostra tassista, una sostituta alla guida di un nostro associato. Venerdì mattina – racconta Bittarelli – ha preso un cliente che ha alzato la mano al volo all’altezza dell’Ergife sull’Aurelia e l’ha condotta alla Piana del Sole. Ancora non sono riuscito a parlarci ma sicuramente andrò a trovarla per portarle la nostra solidarietà».

«L’amministrazione capitolina si è attivata per assicurare il massimo sostegno e assistenza alla donna vittima di violenza mentre era alla guida del taxi. Si tratta di una quarantatreenne che sostituiva il titolare della licenza e che aveva appena iniziato il turno a Piazza Irnerio. Il sindaco Ignazio Marino, appresa la notizia, ha contattato il presidente della cooperativa 3570, Loreno Bittarelli, a cui ha chiesto di rappresentare alla donna la vicinanza e la solidarietà di tutta la città di Roma».

Matteo Salvini torna alla carica sulla tolleranza zero contro le violenze sessuali. Il leader della Lega, su Facebook, ricorda che a Roma «una taxista di 42 anni è stata rapinata e VIOLENTATA» e aggiunge: «Se mai verrà preso, castrazione chimica per lo schifoso e non lo farà più». «Siamo inorriditi e sconvolti da questa brutale aggressione. Assistiamo da tempo a un crescendo di violenze ai danni dei tassisti romani: servono interventi immediati per garantire la sicurezza e non lasciare soli questi lavoratori e lavoratrici che svolgono un servizio pubblico», così invece Alessandro Onorato, capogruppo della Lista Marchini in Campidoglio. «Esprimiamo la nostra totale solidarietà e vicinanza – aggiunge – alla tassista aggredita e ci auguriamo che il responsabile di questa azione ignobile sia presto assicurato alla giustizia e punito con una pena severa ed esemplare».

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Ultima modifica: 8 Maggio 2015