Uber nel mirino della Procura. Dopo l’esposto della Cooperativa Radiotaxi contro l’app nata a San Francisco e diventata un caso mondiale, il sostituto procuratore Sabrina Monteverde ha aperto un fascicolo per il reato (contro ignoti in quanto non sono state individuate le persone fisiche) di”somministrazione abusiva di manodopera”, che equivale a esercizio abusivo della professione.
L’anno scorso sono state sei le autovetture sequestrate dalla polizia municipale che ha contestato agli autisti (multati con una sanzione da 1.700 euro) la violazione dell’articolo 86 del codice della strada, che regolamenta il servizio di piazza con autovetture con conducente o taxi in osservanza alle leggi specifiche del settore.
In altre parole Uber viene considerato abusivo (…)
Leggi l’articolo completo su Repubblica a questo indirizzo
Ultima modifica: 5 Febbraio 2015