taxi-3570Renzo Ubaldi, il tassista che ha restituito 17 mila euro lasciati nel suo taxi, è stato premiato ieri mattina in Campidoglio.

A ricevere una medaglia anche l’agente di Polizia Locale Valerio Casoria, che ha aiutato i turisti distratti e il tassista della compagnia 3570 a ritrovarsi. «Insieme all’assessore al Commercio Marta Leonori, abbiamo incontrato Renzo e Valerio per ringraziarli di quanto hanno fatto per Roma. Gli abbiamo consegnato una medaglia perché nel fare solo il loro dovere hanno lanciato un messaggio importante di onestà alla città», scrive su Facebook il sindaco di Roma Marino.

Dodici ore prima anche il presidente del Consiglio si era voluto complimentare con il tassista onesto, alla guida della sua auto da oltre ventuno anni. Racconta Renzo: «Quando dalla centrale mi hanno spiegato che mi cercavano dalla Presidenza del Consiglio non volevo crederci, poi ho sentito la voce del premier e sono rimasto emozionato, frastornato. Renzi mi ha detto che con il mio gesto sono diventato un esempio di onestà.

Mi ha fatto molto piacere, sono belle soddisfazioni, ma non credevo che quello che ho fatto suscitasse tutto questo scalpore».

IL FATTO Mercoledì scorso Renzo Ubaldi stava lavorando, era al parcheggio di piazza Risorgimento. Verso le 19 una coppia di turisti sale sulla sua macchina, devono raggiungere piazza del Popolo. A fine corsa, dopo essere ripartito, il tassista si accorge di un borsello nero. «Mi sono girato come faccio spesso per controllare se i viaggiatori lasciano qualcosa: è stato allora che ho visto sul sedile posteriore una specie di borsello nero.

E menomale che ho avuto la prontezza di controllare, se fosse venuto qualche altro cliente avrebbe potuto portar via tutto». Renzo torna indietro, cerca tra la folla di piazza del Popolo, ma i turisti sono stati già spariti. «Ho quindi controllato cosa c’era nel borsello per cercare di risalire ai proprietari e ho visto i documenti e i soldi, tanti soldi».

E così ha chiamato la centrale per spiegare cosa era accaduto. Nel frattempo la coppia di turisti, in preda al panico, era corsa al comando dei vigili del Gruppo Prati in via del Falco. Così finalmente si sono ritrovati e il tassista ha restituito loro ogni cosa.

Fonte: il Messaggero

Ultima modifica: 10 Marzo 2014