140-txHanno seguito le scie del pirata, incrociato le rotte e alzato la paletta: l’auto sospetta, targa polacca, nessuna scritta sulla portiera e sei signore sui sedili passeggeri, è stata fermata in piazzale Repubblica e dirottata al comando di via Donegani. Mercoledì, la Polizia locale ha tolto le chiavi a un tassista abusivo di origini ucraine: all’inizio, quando gli agenti gli hanno chiesto patente e libretto, ha detto che le donne che stava portando erano tutte amiche o parenti. Poi ha fatto retromarcia e confessato tutto: faceva il tassista abusivo per pagare l’affitto, è disoccupato. Il trasporto eccezionale del taxi, le sei passeggere (tutte ucraine tra i 35 e i 66 anni), non avevano nemmeno un documento in borsa: alla Polizia (dove hanno controllato i loro permessi di soggiorno) hanno detto di non conoscere nome e cognome del loro autista. Hanno viaggiato in economy: 2 euro per andata e ritorno e nessuna ricevuta al momento dell’arrivo a destinazione. L’auto camuffata da taxi era di un amico dell’ucraino: ora, l’hanno parcheggiata al comando, dove è stata sequestrata. La sua patente è stata ritirata.

 

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Ultima modifica: 14 Dicembre 2016