maltempoAncora una vittima per il maltempo. Il corpo di un uomo è stato recuperato dai sommozzatori dei vigili del fuoco in un mulino allagato in provincia di Cremona.

Nonostante la tregua per la pioggia, a far paura ora è il fiume Po. La protezione civile dell’Emilia-Romagna è in allerta e prevede il superamento del livello 3 a Casalmaggiore e Boretto nelle prime ore di domani, a Borgoforte nel pomeriggio. L’allarme piena riguarda Colorno, Mezzani, Boretto, Brescello, Gualtieri, Guastalla e Luzzara. Criticità più moderata invece per i comuni piacentini e parmensi.

Tra esondazioni e smottamenti tutta la Lombardia è ancora alle prese con le conseguenze del maltempo che da tre giorni flagella con piogge insistenti la regione. Per oggi e domani è prevista una debole tregua, ma i problemi non finiscono. Il livello del lago Maggiore, in crescita, è ormai prossimo al colmo e su valori superiori alla piena del 2002. I livelli del fiume Ticino a Pavia sono in costante aumento a 70 centimetri circa, vicino all’esondazione in Borgo Ticino. Cala invece il livello dell’Olona a Castellanza, dopo aver raggiunto il picco di piena alle 19 di ieri sera. Livelli in discesa per il Seveso a Palazzolo (Paderno Dugnano) e a Milano, dopo che ieri sera, anche in questo caso, il fiume aveva raggiunto il picco di piena.

Non va meglio per il lago di Pusiano il cui livello è in costante salita e per il quale è stata confermata la fase di pericolo con allarme di tipo 1 con colmo previsto tra le 18 e le 24 di questa sera. Livelli del fiume Lambro in discesa a Peregallo (Lesmo), ancora su valori molto alti a Milano (via Feltre). A Como l’altezza del lago è in crescita: in città si sono registrati i primi allagamenti in piazza Cavour. E anche l’altezza dell’Adda a Lodi è in crescita ma su valori che al momento sono distanti dall’esondazione.

In provincia di Bergamo è chiusa la strada provinciale 177 per caduta di massi tra Caprino Bergamasco e Torre de’ Busi, nel lecchese. Non risultano persone isolate. In provincia di Como, nel pomeriggio di ieri, la Prefettura ha dichiarato stato di allarme per il Comune di Merone-Ponte Nuovo. Il Comune di Pusiano mantiene la vigilanza sulla situazione del lago Merone: in mattinata è previsto lo svuotamento della vasca volano di Ponte Nuovo. A Turate si sono registrati allagamenti tra strada provinciale 29 e la 33 per l’esondazione della roggia Mascazza. A Cernobbio è caduta una frana: nessuno è rimasto ferito ma sono state evacuate 4 persone. A Vertemate con Minoprio è stata poi evacuata un’abitazione per la rottura degli argini del Seveso. In provincia di Lecco, a Cortenova, come da Piano Emergenza comunale, si è passati allo stato di allarme. Il Comune ha quindi emesso preallarme evacuazione per attività produttive dell’area.

In provincia di Lodi si sono registrati allagamenti diffusi nei comuni di Comazzo, a Lavagnae Livraga, per tracimazioni in gran parte del reticolo idrico secondario.

Quanto alla provincia di Milano a Settala ci sono state esondazioni diffuse con necessità di allestire centro di accoglienza per le persone che non riescono a raggiungere le abitazioni. A Cassina De Pecchi, Cernusco Sul Naviglio, Bussero, Pozzuolo Martesana, Liscate, Truccazzano, Vignate, Gorgonzola si sono verificati allagamenti per l’esondazione del Molgora. A Boffalora Ticino è stato segnalato un livello idrometrico molto elevato: in corso di valutazione la chiusura del ponte.

La circolazione ferroviaria è ridotta nella linea Milano – Brescia tra Pioltello e Cassano d’Adda per problemi tecnici dovuti ad allagamenti alla centrale di movimentazione nella stazione di Melzo Scalo. In mattinata si interverrà per il ripristino. A Monza è esondato il fiume Lambro, coinvolgendo il Parco di Monza e le zone limitrofe, l’area sud della città e l’area della Cascinazza. A Besana in Brianza sono state evacuate 15 persone causa smottamento

Situazione stabile in Piemonte dove nella notte ha smesso di piovere. Il Lago Maggiore e il Lago d’Orta sono ancora oltre i livelli, ma la loro crescita si sta arrestando e in giornata dovrebbero iniziare a decrescere. Nel Verbano i vigili del fuoco per tutta la notte hanno proseguito gli interventi di prosciugamento di cantine e case allagate e hanno tenuto sotto controllo alcuni movimenti franosi nella zona, in particolare a Madonna del Sasso e a Comero. Anche il livello dei corsi d’acqua è in calo. Dalla protezione civile che sta proseguendo il monitoraggio della situazione su tutta la regione non si segnalano particolari situazioni critiche con una situazione generalmente in miglioramento.

 

Fonte: Adnkronos

Ultima modifica: 13 Novembre 2014