Il presidente Uritaxi di Bologna: “A nostro parere doveva esserci a priori un tentativo tra l’Ente Fiera e Comune di organizzare un potenziamento dei bus, nella tratta Stazione–Fiera e ritorno, almeno nelle ore risapute di  grande richiesta”“

Impossibile trovare un taxi in determinati orari, tempi di attesa lunghissimi e anche qualche abusivo che approfitta della situazione. In città sta andando in scena la fiera internazionale Cosmoprof e in questi giorni la richiesta di mezzi, soprattutto in alcune fasce orarie, è alta. Tanto alta da creare lunghe file e lamentele. Lamentele riportate anche da alcuni articoli di giornale, ai quali Ermanno Simiani, presidente dell’unione di rappresentanza dei tassisti italiani ‘Uritaxi’ vuole rispondere.

SCARSEGGIANO ANCHE LE CAMERE DEGLI HOTEL. “A parziale replica dei servizi giornalistici riportati sulle testate giornalistiche locali sullo scarso servizio reso dai taxi, rendiamo noto che davanti ad eventi di portata simili a Cosmoprof, se non vi è alla base una programmazione ben precisa e pianificata, poco si puó fare. La dimostrazione di quanto sosteniamo  è data dal fatto che anche camere negli Hotel in questo periodo sono introvabili, come impossibile  risulta sedere ad un ristorante  in ore serali per gustarsi un pasto”.

“La situazione dei dati erano state rese pubbliche da prima dell’inizio fieristico – prosegue Simiani dando qualche numero –  7,5 % degli espositori in piú dell’anno precedente e circa 150.000 le presenze in piú nella nostra cittá. Per questo a nostro parere doveva esserci a priori un tentativo tra l’Ente Fiera e Comune di organizzare un potenziamento dei bus, nella tratta Stazione–Fiera e ritorno, almeno nelle ore risapute di  grande richiesta. La colpa di questo non puó e non deve ricadere sul servizio taxi, che peraltro era al pieno del suo organico, e da solo, ha saputo bene o male colmare anche il vuoto lasciato dal Traporto Pubblico Locale di linea”.

 

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Ultima modifica: 20 Marzo 2018