Dopo l’incontro con il vice ministro Nencini Le scriventi associazioni di categoria hanno valutato le proposte da lui illustrate, il quale si è impegnato ad aprire entro la prossima settimana un tavolo con il ministero dello sviluppo economico per definire la regolamentazione delle piattaforme tecnologiche oltre a verificarne le modalità operative rispetto alle denunce che le ns associazioni hanno rappresentato nel corso degli incontri. In particolare la distorsione della concorrenza in un settore con tariffe amministrate.

Il vice ministro ha accolto la volontà delle associazioni di categoria a ricercare soluzioni per eliminare tali distorsioni come quelle compiute attraverso sconti su pubbliche tariffe.

Per i motivi sopra espressi, le scriventi associazioni invitano i taxisti italiani a rimandare lo sciopero già indetto per la giornata del prossimo 14 dicembre. Rimane confermato lo stato di agitazione vigile ad attento e lo sciopero è solo  rimandato, affinché  gli impegni presi dal governo si concretizzino nel corso dell’incontro della prossima settimana.

Teniamo a precisare che nonostante i progressi registrati, la procedura di riordino della legge non è  affatto terminata e che ancora sussistono alcuni temi che devono essere analizzati anche sotto il profilo giuridico, come il principio di esclusività, per noi di grande valore anche sotto il profilo etico.

Per quanto concerne la territorialità è stato chiarito che saranno le regioni a stabilire gli ambiti ottimali di bacino. La rimessa rimane nell’ambito del territorio di rilascio dell’autorizzazione.

 

UNICA CGIL – CNA FITA – CONFARTIGIANATO  TRASPORTI –  URI – URITAXI – SNA CASARTIGIANI

Ultima modifica: 13 Dicembre 2017