Beffa elettrica per i taxi. Proprio nei giorni di Pitti, con la città invasa di visitatori e lunghissime code di clienti alla stazione, i 70 nuovi tassì elettrici voluti dal sindaco Dario Nardella con il bando del 2016, in strada da un paio di mesi, si ritrovano nei guai. Una delle due colonnine di ricarica elettrica fast (15 minuti per un pieno) piazzate da Enel non funziona, quella di via del Cavallaccio. Ne funziona solo una, in piazza Francia, e infatti tutti i taxi elettrici si ritrovano lì in coda. Telefonate furibonde alla compagnia dell’elettricità.

E anche Palazzo Vecchio stavolta si arrabbia. L’assessora allo sviluppo economico Cecilia Del Re si schiera coi tassisti e sprona Enel: “I tassisti lamentano il malfunzionamento delle due colonnine fast-recharge e l’inefficienza del call-center a loro dedicato. Come amministrazione comunale siamo intervenuti facendo pressione su Enel per un loro pronto intervento, in modo da mettere i nostri tassisti elettrici in condizione di lavorare. Il problema al call-center è ora risolto, mentre siamo ancora in attesa del report dei malfunzionamenti delle due colonnine e di un loro intervento su via del Cavallaccio, che ci hanno promesso entro le 11 di domattina. Continueremo con determinazione a dialogare e a fare pressione su Enel perché la riuscita di questa iniziativa dipende dal corretto funzionamento delle colonnine Enel e dalla loro capacità di intervento in caso di malfunzionamenti”.

 

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Ultima modifica: 15 Giugno 2017