La notizia dell’arresto di un altro autista di UBER avvenuto a DENVER conferma quello che per primi abbiamo detto e denunciato:
Uber viola leggi di ordine pubblico, oltre quelle del mercato del lavoro, ed è un fenomeno di cui devono interessarsi le Procure della Repubblica ed il Ministero dell’Interno, anziché quello dei Trasporti. In tutte Le Nazioni del mondo le Autorità sono pesantemente intervenute nei confronti della società americana, ed in Italia occorre che le Autorità da noi chiamate ad intervenire lo facciano subito e prima che accada qualcosa di grave anche nelle nostre città.
Non è una questione d liberalizzazione del mercato, ma di tutela della sicurezza dei cittadini e del lavoro di chi rispetta le regole ed esercita un servizio pubblico a tariffa amministrata, che non ha nulla a che vedere con i principi della concorrenza e del libero mercato.
Loreno Bittarelli
Presidente Nazionale
URI – UNIONE RADIOTAXI ITALIANI
Ultima modifica: 1 Aprile 2015
